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Scilla e Chianalea di Scilla, dove il mito diventa realtà

Scilla e Chianalea di Scilla, dove il mito diventa realtà

Teatro Antico di Taormina
Scilla e Chianalea di Scilla, dove il mito diventa realtà

Scritto da: Redazione

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Categorie: Scilla

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Scilla e Chianalea di Scilla, dove il mito diventa realtà

Scilla e Chianalea di Scilla sono due piccoli centri abitati limitrofi che si trovano nel territorio di Reggio Calabria. Sorgono in corrispondenza della parte più estrema della punta della Calabria, dirimpetto alle coste della Sicilia. Proprio la presenza sul passaggio marino dello Stretto di Messina, anticamente detto Stretto di Scilla, ha contribuito alla nascita del mito narrato anche nell’Odissea.

La leggenda narra che Scilla fosse una bellissima ninfa marina, trasformata per gelosia dalla maga Circe in un mostro che divorava chiunque attraversasse lo stretto. Sta di fatto che l’appellativo di bellissime è giustamente adoperato per descrivere le due cittadine di Scilla e Chianalea di Scilla. Non a caso, infatti, scrittori poeti e musicisti hanno composto opere e speso parole per narrare della magica atmosfera romantica di questi luoghi.

Scilla, un luogo da cartolina

La cittadina di Scilla si erge al di sopra di un alto e stretto promontorio roccioso con pareti a strapiombo sul mare. Il paese si distende su tutta la superficie disponibile assumendo una forma sinuosa che lentamente discende verso il mare. Il punto centrale del suo abitato è costituito dall’imponente castello Ruffo, che nella sua forma attuale risale ad un rifacimento del XVI secolo. Al suo interno si trova il faro di Scilla che è uno dei fari della Marina Militare Italiana.

Da un punto di vista storico, ovviamente, le origini dell’abitato sono molto più antiche essendo legate al controllo del promontorio sin da epoca preromana. Dall’alto del promontorio si gode di una vista mozzafiato che spazia sull’intero Stretto di Messina arrivando a scorgere persino alcune delle lontane Isole Eolie. Il centro storico del paese è denominato Bastia, è caratterizzato da basse casette che si aprono su stretti vicoli intorno alla chiesa di San Rocco.

La spiaggia principale di Scilla è quella di Marina Grande, ubicata sul lato meridionale del promontorio e delimitata da spuntoni di roccia. Questa, insieme alla spiaggia di Chianalea, rendono Scilla e Chianalea di Scilla due località perfette per una vacanza da sogno.

Chianalea di Scilla, la Venezia del Sud

Se Scilla è un luogo da favola, Chianalea di Scilla non le è da meno. In un certo senso Chianalea di Scilla può essere considerata la memoria antica della storia passata. Si tratta infatti di un piccolo paese di pescatori, con case direttamente costruite sugli scogli e lambite dal mare Tale caratteristica, unita alla fitta vicinanza separata solo da vicoli strettissimi, le hanno valso l’appellativo di Venezia del Sud.

E le hanno conferito l’onore di essere ufficialmente inserita nell’elenco dei Borghi più belli d’Italia. Chianalea di Scilla si trova sul versante settentrionale del promontorio del capo e la sua spiaggia è caratterizzata quasi esclusivamente da scogli. La gente del luogo più che di turismo vive ancora dell’antichissima pratica della pesca.

Passeggiando tra i vicoli di Chianalea di Scilla è facile ammirare pescatori intenti a rammendare le reti o a calafatare le barche. E’ facile, dunque, innamorarsi di Scilla e Chianalea di Scilla al punto da sceglierle come luogo perfetto per la propria vacanza ideale.

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